Sono tipici delle personalità antisociali i seguenti tratti:
1. una spiccata inosservanza delle regole sociali;
2. la mancanza di senso di responsabilità verso gli altri e un vistoso disinteresse verso i loro sentimenti e la loro sofferenza;
3. una bassa tolleranza alla frustrazione e tendenza a sviluppare comportamenti aggressivi;
4. facilità a tessere nuovi rapporti ma incapacità a mantenere rapporti duraturi;
5. assenza di senso di colpa;
6. tendenza a dare sempre la colpa agli altri e a fornire giustificazioni superficiali per spiegare il proprio comportamento.
Questo disturbo si presenta con gradazioni molto diverse e non tutti quelli che ne sono affetti sviluppano comportamenti violenti o francamente criminali. Molto diffuse sono alcune forme attenuate con soggetti che si limitano a non rispettare le regole della convivenza sociale ma che stanno attenti e si guardano bene dall’infrangere la legge.
Questi soggetti, a causa anche della nostra attuale organizzazione aziendale, non tempestivamente riconosciuti, possono essere assunti con facilità perché sembrano avere molte delle caratteristiche dell’ottimo dirigente e così è possibile trovarli anche molto in alto negli organigrammi aziendali.
CONTINUA