Una vita piena di sofferenza

Pubblicato il 07 novembre 2016.

Domanda:

Buonasera dottore,
ho letto qualche articolo sul suo blog e ne sono rimasto appassionato e colpito.
Le pongo questa domanda, personale. Qual'è secondo lei, la cosa da fare quando non si ha più fiducia nella vita, e tutto crolla addosso, perché è finita una storia d'amore? Dove si trova la forza e la voglia di andare avanti? E soprattutto come si fa a scegliere di vivere al posto di togliersi la vita subito?


Risposta:

Caro Federico,

mi scuso se la mia risposta le arriva solo adesso ma ho avuto un problema con la gestione della sezione domande del mio sito.

Mi fa molto piacere che i miei articoli l’abbiano colpita. Spero che in questo tempo il dolore per la fine storia sia diminuito. Quando finisce un amore ci si sente proprio come descrive lei, si vive un vero e proprio crollo, crollo di tutte le certezze che avevamo nella nostra vita presente e crollo delle aspettative che avevamo per il nostro futuro.

In quel momento niente ha più un senso, la nostra vita sembra annullata e tutto quello che vorremmo fare è non pensare più, non soffrire più e quindi non vivere più.

La fine di una storia d’amore è paragonabile ad un lutto, e come tale ha bisogno di essere metabolizzata. Metabolizzare un lutto richiede del tempo che però non è lo stesso per tutti e varia a seconda della lunghezza della storia e dell’intensità dell’investimento affettivo. Per elaborare un lutto è necessario passare in rassegna più e più volte i momenti passati assieme a quella persona, sia quelli belli che quelli brutti per poi riuscire, poco alla volta, a distanziarsene.

Solo in questo modo i ricordi che ha con questa persona rimarranno nella sua memoria ma le emozioni collegate a quei ricordi si affievoliranno e così il dolore diminuirà sempre di più.

Quella che lei descrive, l’esperienza di un crollo totale di senso dell’esistenza è piuttosto frequente ma, se può aiutarla, è destinata a passare e verrà un giorno in cui le sembrerà impossibile aver sofferto così tanto per una persona che in fondo non aveva poi niente di così speciale.

A poco a poco il senso del valore della vita tornerà a scorrere nelle sue vene e tornerà a saper amare ancora. Un caloroso saluto da chi la comprende profondamente.




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