Dobbiamo innanzitutto ricordare due cose fondamentali: 1) non tutti i criminali sono psicopatici! Infatti più o meno tutte le tipologie di personalità sono compatibili con le condotte criminali; 2) non tutti gli psicopatici sono criminali.
Gli psicopatici sono rinvenibili pressoché in tutti i livelli e gli ambiti della società ma sono le occasioni ed i contesti sociali che determinano se e come si attiveranno.
La caratteristica di danno e di sofferenza per la società, tipica delle varie forme di psicopatia, implica l’esistenza di ben intuibili correlazioni con la criminalità. Sovente le anomalie di comportamento, legate alle psicopatie, tendono a tradursi in reato: fra tutte le situazioni di interesse psichiatrico, la psicopatia è la più frequente a riscontrarsi tra gli autori di reato.
Il significato di “sofferenza per gli altri e per la società” conferito al termine “Psicopatico”, spiega il grande interesse in ambito criminologico di quelle risposte psicogene abnormi che si designano appunto come “Reazioni psicopatiche”.